L’edificio-chiesa sarà il focus del Master biennale di II livello in “Architettura e Arti per la Liturgia” organizzato dal Pontificio Istituto Liturgico del Sant’Anselmo che prenderà il via l’11 ottobre a Roma.
Con il patrocinio di CNI, CNA e Pontificio Consiglio della Cultura Il corso intende fornire ai partecipanti una specializzazione in una tematica (quella dell’edificio chiesa) complessa quanto stimolante, in cui l’apporto dell’Ingegneria è fondamentale.
Da qui l’invito a tutti gli iscritti dell’Ordine degli Ingegneri della provincia di Bologna a visionare il programma dettagliato.
Finalità del Master
L’obiettivo del percorso non è insegnare come si progetta un’edificio-chiesa frutto della preparazione e del gusto personale, ma il cosa sia una chiesa, intesa come edificio di culto, con una valenza simbolica liturgica e strutturale.
Per meglio specificare, riprendendo la definizione della direzione del Master “Si tratta di un “cos’è” esplicitato da una costituzione ecclesiologica e, a differenza del “come si fa”, non è sottoposto ad alcuna libertà progettuale, tantomeno liturgica. Di conseguenza, si pone l’obiettivo di fornire ai progettisti una puntuale qualificazione in ambito liturgico, al servizio del quale l’architettura e le arti pongono la loro strumentazione, e non viceversa”.
Il Pontificio Istituto Liturgico rilascia i seguenti titoli:
- attestato di frequenza per gli iscritti a ciascuna annualità, o ai singoli moduli;
- attestato di frequenza per gli uditori;
- diploma di master in Studiis de Architectura Artibusque ad Liturgiam spectantibus.
Iscrizioni aperte dal 17 settembre 2018.
I moduli sono frequentabili anche singolarmente.
Tutti i dettagli (didattica, programma, informazioni generali) sono riportati nella locandina
Allegato: DSC_1154_eroe_3.jpg