In data 15 maggio 2020 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale (n.124) il decreto del MIT del 30 aprile 2020 recante la “approvazione delle linee guida per l’individuazione, dal punto di vista strutturale, degli interventi di cui all’art.94-bis, comma 1, del DPR 380/2001, nonché delle varianti di carattere non sostanziale per le quali non occorre il preavviso di cui all’art.93” previste dall’art. 94-bis, comma 2, del DPR 380/2001, introdotto dalla legge 55/2019 – c.d. Legge Sblocca Cantieri – e modificato dalla legge 156/2019, che ha apportato novità di rilievo nella disciplina delle autorizzazioni sismiche andando anche a definire genericamente a livello nazionale quando una variante strutturale può essere considerata non sostanziale e quando un intervento strutturale può essere definito privo di rilevanza nei riguardi della pubblica incolumità.
A questo punto si attende da parte della Regione un adeguamento dell’apparato normativo alle linee guida nazionali sopracitate. A tal proposito è stata anche richiesta formalmente la convocazione del CReRRS per discutere con la regione dei temi correlati. Inoltre, in riferimento all’interpretazione dell’art.65 del DPR 380/2001 modificato, stiamo preparando una richiesta di parere da inviare al CTS della Regione Emilia-Romagna nella speranza di avere un’unica interpretazione per lo meno in Regione.