Si aprono il prossimo 2 maggio le candidature per il Premio tesi di laurea di “Ingenio al Femminile”, l’iniziativa del Consiglio Nazionale degli Ingegneri realizzata in collaborazione con Cesop HR Consulting Company, che quest’anno celebrerà la sua quinta edizione e che si propone di contribuire alla riduzione della disparità, in particolare nel mondo dell’ingegneria e delle discipline STEM (Science, Technology, Engineering, and Mathematics).
Il tema scelto per l’edizione di quest’anno è «Intelligenza artificiale per le nuove sfide del 2050». L’influenza dell’intelligenza artificiale (AI) è oggetto di un vivace dibattito in ambito culturale, scientifico e politico. Il suo utilizzo modificherà radicalmente la società, l’economia, i rapporti politici, e perfino lo sport e lo spettacolo.
Lo stesso mercato del lavoro verrà rivoluzionato: nasceranno nuovi lavori e ne moriranno altri, nuove competenze saranno richieste mentre altre diventeranno residuali. La data del 2050 viene individuata come spartiacque tra un nuovo ordine sociale e quello nel quale siamo oggi abituati a vivere.
Nel campo dell’ingegneria è molto interessante analizzare l’impatto dell’AI sulla sostenibilità ambientale, la gestione dei fattori produttivi, le biotecnologie, i sistemi informatici, le grandi reti infrastrutturali delle commodities, la gestione dei big data. In questo contesto le caratteristiche tipicamente femminili possono costituire un elemento molto importante per la gestione delle nuove frontiere dell’intelligenza artificiale.
Alle candidate al Premio viene richiesto di illustrare in quale modo il loro lavoro di tesi si inserisca nel contesto generale di questi principi, come l’AI possa essere utilizzata nel loro settore, in maniera da aumentare il benessere comune, e quali invece possono essere i rischi di un suo utilizzo scorretto.
Le domande potranno essere presentare tra il 2 maggio e il 30 giugno 2025.
Il bando e tutte le informazioni sono disponibili sul sito internet del Premio www.ingenioalfemminile.it.